TESTI J'ASTEMME
COSì FRAGILE

Così fragile
è l’incedere dei passi
su sabbia che sposti via,
ogni granello supplica clemenza al vento.

Così fragile
è la luce in questa stanza
trattiene la notte il respiro che
si perde prima che allenti la presa.

Rit Precaria come
una bocca di rosso vestita per me,
rivoluzione sulle lancette del tempo
che ruban da te

Così fragile
t’inginocchi nel cuore di acerbo dolore.
Spintoni, scalci e sputi
nel paese in cui sogni diventano muti

Rit Precaria come
una bocca di rosso vestita per me,
rivoluzione sulle lancette del tempo
che ruban da te

Ora che sporchi con pudore questa terra
tra silenzi di cemento e pareti ampie di vuoto,
le parole che non sentirai
non smetteranno di suonare
senza colpa

Fragile, fragile, fragile resterai (+1)

Anche ora che resistere non puoi
Anche ora che resistere non potrai

J'ASTEMME

Disteso sul tuo lardo, specchiato nel divano,
liturgia del tuo concetto di democrazia.
La bimba ha qualche vizio, la puttana resta troia,
ed il mio sangue porco è solo schiuma di cervello

Mentre esprimi, il tuo consenso
Così esprimi, il tuo consenso

J'astemme
urne chiuse
J'astemme
pugni chiusi
J'astemme

La classe dirigente ha un buco nel cappello
mendicando esprime il suo fottuto potere d'acquisto.
Sei pure convinto che la morte santifichi.
Sul timer è scritto in calce: Repubblica italiana

Mentre esprimi, il tuo consenso
Così esprimi, il tuo consenso

j'astemme
urne chiuse
j'astemme
pugni chiusi
j'astemme

Ti conviene (+9)
Sì che conviene

J'astemme
urne chiuse
J'astemme
pugni chiusi
J'astemme

LA VITA PERFETTA

La velocità m'insegna che
non c'è miracolo nel pensiero
e le parole annegano
nel sordo richiamo di questo foglio

La velocità m'insegna che
non ho tempo in vista di ciottoli sulla strada
da scalciare
per poter pensare

Solo in progressione

A chi imporrà la verità il velocista dall'abito bianco (+1)

La velocità m'indica
la strada per la vita perfetta
quella soddisfacente, tutta piena,
dove non puoi marcire

La velocità implica che io non posso sbagliare
quindi non posso amare
perché chi ama sbaglia

A chi imporrà la verità il velocista dall'abito bianco (+1)
Sono troppo marcio (+1)
per potervi credere, credere, credere.

LAMPIONI DI SOLE A MILANO

Vestiti pure di viola
prima di andare in scena,
basta che menti la sera come quando
svaligiammo l’ipermercato di Caserta sud,
felici per l’ampio parcheggio gratuito.

Nuda potresti sfregiare
Il mio cattivo umore,
basta che menti la sera come quando
doppiavamo i giornalai alla televisione
n attesa del tg delle nove.

Il treno con puntualità
Ti regala un po’ di nord,
basta che menti la sera come sempre:
E non sorridere mai quando ti offrono del vino,
scopriranno di quando piantammo
lampioni di sole a Milano

Riusciranno a giustificare l'Iraq,
prima che il nostro gioco finisca
Riusciranno ad entrare nelle nostre notti
e non sentirsi anche loro così soli

MEDITERRANEO

Questa luna di mare è indiana,
come un cane che azzanna
i resti del mio stomaco che affanna.
Perché di stomaco si tratta,
mentre il cuore, il cuore passa,
sopra un letto di acqua e sale fino a toccare terra
Passa il mediterraneo passa e forse non basta,
per questa bocca piena di sangue che sputa gocce di anima stanca

Questo vento di mare è un po’marcio,
la mia maglia sfilaccia che al tabacco si mischia.
Di certo a Luca questo non basta,
mentre a me quel vuoto manca.
Ed il poeta che dorma mi lascia l’alba per toccare terra

Passa il mediterraneo passa e forse non basta,
per questa bocca piena di sangue che sputa gocce di anima stanca
Passa il mediterraneo passa e forse mi basta,
per questa bocca piena di bombe che esplode fino a toccare terra

NOTTURNO

Curami
con i piedi bagnati dalle tue idee.
Sulle sponde di
un’estate in un notturno incastrata

Resta così
Immagina
Tutto il silenzio che c’è
Disinnescami

Spezzami
le mani prima che prendano forza,
capaci di
sedurti con un’abile mossa

Resta così
Immagina
Tutto il silenzio che c’è
Illuditi

le parole si spaccano
anarchiche e feroci,
soffiando su malinconie
assolvo tutti i miei silenzi.
La pioggia di Parigi invecchia
nel suo stesso suono.
E’ un risveglio impossibile
in quest’alba bendata

Resta così
Immagina
Tutto il silenzio che c'è
allontanami